Da molti anni, la Fondazione Pilsenhof gestisce diversi alloggi per anziani. Dal 2012 questi alloggi sono 13 e vengono affittati esclusivamente con il servizio “Accompagnamento abitativo”. L’obiettivo di questa forma di assistenza è offrire alle persone anziane un accompagnamento di minore entità nell’organizzazione e nella gestione della vita quotidiana, in modo che possano restare più a lungo possibile a casa loro.

Vivere nell’alloggio per anziani presuppone una grande autonomia, ma dall’altro lato offre anche la sicurezza di abitare in una struttura assistita. Nello stesso tempo, i locatari degli alloggi per anziani hanno la possibilità di partecipare alle attività previste nella pianificazione della giornata nella Residenza per Anziani. Un’ulteriore tutela è rappresentata dal servizio di emergenza della Casa, che è garantito 24 ore su 24.

Presupposti
I residenti degli alloggi per anziani provvedono in massima parte a se stessi e, perché sia loro assegnato un appartamento con accompagnamento abitativo, devono soddisfare i seguenti requisiti:
•    autonomia o classificazione nel primo livello di non autosufficienza (legge provinciale n. 9/2007, art. 3);
•    compimento del 70° anno di età;
•    residenza nel Comune di Terlano o Andriano da almeno 5 anni.

Il locatario/la locataria di un alloggio per anziani ha il dover di pulire e gestire direttamente l’alloggio che gli/le è stato assegnato, nonché di provvedere alla manutenzione ordinaria.
La Fondazione Pilsenhof dirige l’alloggio in forma condominiale e suddivide le spese relative sulla base della tabella millesimale vigente e delle persone presenti.

Richiesta di assegnazione di un alloggio
La richiesta di assegnazione di un alloggio può essere presentata in qualsiasi momento e deve essere consegnata alla segreteria. Il richiedente fissa un appuntamento con la Direttrice.

Documentazione necessaria
Per richiedere un alloggio per anziani nel “Pilsenhof”, sono necessari i seguenti documenti:
•    domanda di ammissione (interamente compilata e firmata)
•    richiesta del servizio “Accompagnamento abitativo” (interamente compilata e firmata)
•    autocertificazione dello stato di non autosufficienza
•    copia della tessera personale per l’assistenza sanitaria (libretto sanitario)
•    copia della carta d’identità
•    copia della notifica dell’inquadramento per l’assegno di cura, se già inquadrato

Gli alloggi vengono assegnati in base alla graduatoria, con delibera del Consiglio d’Amministrazione.
Il canone di locazione viene calcolato sulla base del reddito, ai sensi dell’art. 112 della legge provinciale n. 13/17.12.1998.
Per l’accompagnamento, vengono addebitate all’ospite le tariffe stabilite dalla Giunta provinciale.

Un’esperienza:
il racconto della signora Maria (90 anni)

“Nel 2001 ho deciso di affittare un alloggio per anziani nella casa di riposo, perché la mia casa in affitto era in pessimo stato e non aveva né acqua calda né acqua.
Mi piace vivere nell’abitazione nel “Pilsenhof”, è piccola ma comoda. All’inizio cucinavo ancora da sola e uscivo per gli acquisti, dato che il paese si raggiunge facilmente. Da quando non mi è più possibile per ragioni di salute, mangio nella struttura.
Da tre anni richiedo anche il servizio “Accompagnamento abitativo”. In questo modo mi sento sicura, perché so che in caso di necessità posso suonare il campanello. Inoltre vengo assistita nell’organizzazione della mia vita quotidiana e tutti sono davvero molto carini con me.
Spero di poter restare ancora a lungo nel mio alloggio, ma quando non sarà più possibile, mi trasferirò in una camera della struttura. Non mi sarà difficile neanche questo passo, perché conosco già la struttura e i collaboratori.”