Una casa per vivere
Una casa per sentirsi bene
La Casa di Riposo S. Anna APSP (Azienda Pubblica di Servizi alla Persona) è un ente di diritto pubblico, le cui origini risalgono al XVI secolo.
Il nostro compito è quello di assistere persone anziane e/o non autosufficienti, in primo luogo erogando servizi residenziali continuativi, temporanei e diurni e mettendo a disposizione appartamenti per anziani. La nostra offerta è rivolta alla popolazione di Termeno, a quella della comunità comprensoriale e a quella dell’intera provincia.
Per quanto riguarda la cura e l’assistenza, seguiamo il modello della cura processuale incentrata sulla promozione olistica di Monika Krohwinkel. Questo approccio considera la persona come unità bio-psico-sociale e tiene conto del suo ambiente di apprendimento. Per cura qui si intende un processo di formazione continuo, che viene programmato e documentato e in cui sono attivamente coinvolti gli ospiti della casa e i familiari.
L’essere umano è per noi una persona con una propria biografia e un carattere inconfondibile. Noi non lo definiamo attraverso la sua malattia. Rispettiamo la sua personalità e il suo ambiente socio-culturale, teniamo conto delle sue capacità, le sue esigenze e le sue ansie.
Diamo molto peso alla qualità della vita. In questo contesto sono molto importanti i pasti. La nostra cucina si orienta alle abitudini alimentari della Bassa Atesina. Vengono considerate sia le preferenze che le esigenze alimentari individuali. Il servizio dietologico dell’azienda sanitaria ci aiuta in questo senso. Attraverso i pasti cerchiamo di rendere percepibili ed esperibili giorni, feste e stagioni.
I pasti possono diventare un’occasione d’incontro: anziani del paese e familiari degli ospiti possono parteciparvi nella sala da pranzo. Per feste e ricorrenze utilizziamo volentieri i nostri spazi all’aperto. In occasione di compleanni prepariamo dolci e annunciamo il lieto evento nella sala d’ingresso. Per qualunque festa possiamo inoltre mettere a disposizione spazi confortevoli e la dotazione necessaria.
Anche nei loro spazi individuali gli ospiti devono poter sentirsi a casa. Noi diamo la possibilità di partecipare all’arredamento della stanza e dell’ambiente abitativo.
La collaborazione con i volontari costituisce per la nostra organizzazione un prezioso arricchimento. Essi lavorano nel nostro bar interno, vanno a trovare ospiti e li accompagnano, organizzano ore di ginnastica e di canto e pomeriggi ludici. Spesso nascono preziosi incontri interpersonali.
I nostri operatori sono importanti per noi. In tutti gli ambiti della nostra casa ci affidiamo a personale esperto e qualificato. La cooperazione degli operatori è incentrata sul lavoro d’equipe e impostata su una chiara ripartizione delle competenze. Offriamo la possibilità di frequentare corsi di formazione continua sia interni che esterni. Il personale di assistenza nuovo frequenta corsi di formazione continua su temi specifici, al fine di garantire che tutti gli operatori della casa abbiano le stesse conoscenze di base. Uno degli obiettivi della casa è quello di formare gli operatori per farli diventare specialisti. Gli operatori sono invitati ad assumersi delle responsabilità, a farsi delle idee e a partecipare al processo di miglioramento della casa.
La casa si intende anche come luogo di formazione. Collaboriamo con scuole di ogni indirizzo e grado e offriamo la possibilità di fare dei tirocini nei diversi ambiti della casa.
Tatto, cortesia, tolleranza e lealtà sono la base per rapporti reciproci aperti e comprensivi. I conflitti vengono affrontati apertamente.
Noi ci ispiriamo alla centralità della persona. Rispettiamo i suoi valori culturali e religiosi. Nella cappella si celebra settimanalmente una messa per la comunità della casa e per gli abitanti del paese. Le festività religiose vengono organizzate in maniera solenne e si coltivano le tradizioni.
Consentiamo un’organizzazione autonoma della giornata, ma proponiamo anche diverse attività, volte a trasmettere gioia e a promuovere la comunione. Vi partecipano varie associazioni e gruppi.
Pratichiamo attivamente il lavoro in rete. Abbiamo scambi intensi con le istituzione del territorio, i servizi sociali e sanitari e il comune. La casa si intende come punto di riferimento locale per questioni che riguardano la cura e l’assistenza. Diamo molta importanza a un regolare lavoro di pubbliche relazioni.
Il nostro motto è:
La nostra casa è fatta per vivere.
Autonomia, vita autodeterminata, salvaguardia della personalità e della dignità di ogni singolo individuo sono i nostri obiettivi primari. Rispettiamo questi valori finché dura la vita.