Naturalmente, il giovedì grasso è sinonimo di assurdità, giusto? Perché è cosí che è andata allo Josefsheim in questo giorno. Uno dopo l'altro sono spuntati alla "stazione di trasformazione" gli ospiti particolarmente amanti del travestimento e così successe che un uomo divetó una donna, una donna una regina, un uomo una suora e, naturalmente, una donna un uomo (potete probabilmente immaginare quanto fossero bizzarri gli altri travestimenti).
È stato particolarmente piacevole che gli ospiti della festa siano stati divisi in due gruppi e invitati ai campionati della casa di riposo. I giocatori si sono sfidati in duelli ( compreso qualche piccolo trucchetto e l'aiuto di parenti e del personale) fino all'ultima goccia di sudore, in modo da poter lucidare al meglio il loro spirito combattivo. Dal gioco-di-unisci-i-calzini-a-coppie, a quello di ordina-le-carte-da-gioco-in-fila, al classico tiro a segno con le palline, c'era di tutto.
Naturalmente neanche lo staff del "giorno delle burlate" ha rinunciato a travestirsi, quest'anno con un tema: creature acquatiche! Tutti si sono dipinti di verde e si sono trasformati in rane, compresa il capo giullare, la vice responsabile tecnica, che si è trasformata spontaneamente in una medusa.
L'intero evento è stato inoltre accompagnato dalla musica del figlio della nostra dipendente Maria - i nostri ospiti hanno apprezzato!
Naturalmente non sono mancati i bomboloni di carnevale, perché senza peccati la vita sarebbe bella solo a metà. Tutti i presenti sono stati deliziati dal meraviglioso evento, del quale un grande "grazie" va ovviamente al nostro gruppo di attivazione, che è stato diligente come sempre e al nostro musicista Jakob!