Nel 1888 il consiglio comunale prese la decisione di realizzare una casa per non abbienti e casa di ricovero. A questo scopo venne “Acuistato il “Bachergütl” e la casa di abitazione venne adattata nel 1893. La gestione della casa era a cura dell' ordine delle sorelle terziarie.Nel 1935 la casa venne riconosciuto per legge quale “Casa di ricovero”. Da questo anno la casa venne gestita dall'ECA (ente comunale di Assistenza).Nel 1990 vennero ancora eseguiti lavori di manutenzione straordinaria con l' inserimento di un ascensore e
realizzazione di un reparto per l' infermeria all' ultimo piano. Dopo l'abolizione dell' ECA a livello provinciale e mancando i requisito per la costituzione di una fondazione, l'amministrazione della casa venne assunta nel 1992 dall'amministrazione comunale.
Nonostante i numerosi interventi di risanamento alla fine degli anni 90 del secolo scorso si giunse alla convinzione che la casa non corrispondeva in nessun modo alle esigenze.
Per questo motivo il Consiglio comunale decise di realizzare una nuova struttura che è stata completata ed è entrata in funzione nel 2006;
Con il 1 gennaio 2015 la gestione è passata dal Comune alla Comunità Comprensoriale di Salto-Sciliar.