Associazione delle Residenze per Anziani dell'Alto Adige

Bolzano, 01.10.2020

Quest'anno, la Giornata internazionale dell’anziano, il 1° ottobre 2020, sarà all'insegna della solidarietà. In questa occasione ARpA vuole ringraziare le numerose associazioni, aziende, società e cittadini altoatesini per il loro prezioso sostegno durante la pandemia COVID-19.

Sono stati mesi difficili per tutti noi, in particolare per i residenti, i collaboratori e i direttori delle residenze per anziani in Alto Adige. Grazie anche al contributo attivo e alla solidarietà di molte associazioni, aziende e privati cittadini, è stato possibile superare la criticità di questi momenti difficili nelle residenze per anziani: È stato bello vedere che la popolazione altoatesina non ha dimenticato i propri anziani:

"Sono molto felice di vivere in una provincia in cui è emerso un forte senso di solidarietà e coesione sociale, e questo in tempi in cui ognuno di noi ha dovuto confrontarsi pesantemente con i propri limiti personali (Thomas Franzelin, responsabile del servizio di assistenza domiciliare e infermieristica della Casa di riposo e di degenza Robert Prossliner di Ora)

"È stato bello vedere che la gente ci ha pensato e ci ha sostenuto anche in tempi difficili".

(Collaboratore della Grieserhof di Bolzano, Fondazione S.ta Elisabetta)

Queste sono solo alcune delle espressioni di gratitudine che ci sono pervenute nelle ultime settimane. Oggi è giunto il momento per noi, come Associazione delle Residenze per anziani, di ringraziare. Per questo abbiamo invitato a questo evento di festa tutti i sostenitori e i donatori.

"Gli uomini e le donne della Compagnia degli Schützen dell'Alto Adige erano e sono tuttora disposti a combattere in prima linea per proteggere una generazione alla quale dobbiamo così tanto".

(Egon Zemmer Comandante della Compagnia degli Schützen)

Gli Schützen sudtirolesi hanno sostenuto attivamente le residenze per anziani, consegnando alle residenze disinfettanti e vari doni, hanno inoltre provveduto a disinfettare e pulire le stanze.

La Presidente di Alperia Flora Kröss cita il Daila Lama:

"Chi fa qualcosa per qualcun altro non deve essere presuntuoso o diventare compiacente. Non dovrebbe essere una ricompensa, ma solo una cosa: la felicità dell’atro dovrebbe essere la sua passione".

La società energetica altoatesina Alperia, la Fondazione Cassa di Risparmio, "L’Alto Adige aiuta", così come l'associazione “Luce per gli anziani” e il sindacato SGB/CISL Scuola hanno reso possibile l'acquisto di maschere e indumenti protettivi con generose offerte finanziarie.

Inoltre, sono state ricevute anche numerose donazioni sottoforma di beni di uso quotidiano. La società Progress, il Collegio degli imprenditori edili della provincia autonoma di Bolzano e la distilleria Villa Laviosa hanno acquistato tute protettive, maschere chirurgiche e disinfettanti.

“I momenti difficili che abbiamo vissuto insieme, la buona collaborazione e il sostegno reciproco degli ultimi mesi ci hanno avvicinato e unito” ne è convinto il direttore della Croce Bianca Ivo Bonamico "Questo legame di solidarietà ci ha permesso di resistere alla crisi e può costituire in futuro la base per un impegno congiunto ancora più forte nel settore sociale".

La Croce Bianca ha prestato servizio di volontariato in nove diverse residenze per anziani. Grazie al loro sostegno, il lavoro quotidiano del personale infermieristico è stato allegerito, ma hanno anche contribuito a portare un diversivo nella vita quotidiana dei residenti - un dono prezioso in questa situazione critica.

Sono state le grandi donazioni e i piccoli gesti che ci hanno aiutato a superare la crisi pandemica.

Non dimentichiamo le videochiamate nelle residenze, che sono state rese possibili grazie alle sim card gratuite fornite da Sija Mobile.

Molti anziani hanno ascoltato con entusiasmo le storie dello scrittore Toni Bernhart e hanno potuto lasciar vagare per un po' di tempo i loro pensieri. Dal 19 marzo al 17 luglio 2020 scrittore ha letto ogni giorno una storia in dialetto dal libro "Olt-Graunr Gschichtn" di Elsa Patscheider e l'ha pubblicata online.

Inoltre, i residenti sono stati emozionatissimi nel vedere il video creato dalla rete dei Centri per genitori e bambini (ELKI) nel quale bambini e adulti provenienti da tutto l'Alto Adige hanno fatto giungere i saluti alle nonne e ai nonni delle residenze.

Anche Il coro “Flat Caps”, con i suoi 50 minuti di concerto in salotto digitale, ha contribuito sensibilmente a portare un po’ d’intrattenimento nelle varie strutture altoatesine.

A Pasqua, il vescovo Ivo Muser ha fatto pervenire i saluti pasquali alle residenze per anziani inviando fiori di narcisi e colombe pasquali.

"L'aiuto delle varie associazioni e delle aziende ci hanno dato l'energia e la spinta per andare avanti". (Collaboratore di Grieserhof a Bolzano, Fondazione S.ta Elisabetta)

Anche i collaboratori delle residenze sono stati particolarmente colpiti in questi mesi. Ci ha fatto molto piacere che abbiano ricevuto, oltre al riconoscimento e all'elogio, anche piccoli segni di apprezzamento.

Ad esempio, l'Associazione delle cooperative frutticole altoatesine VOG e la Cassa di Risparmio di Bolzano hanno consegnato un omaggio in segno di ringraziamento ai dipendenti.

Le guide alpine ed escursionistiche dell'Alto Adige hanno messo a disposizione gratuitamente pacchetti turistici e l'Associazione albergatori HGV ha consegnato al personale delle residenze per anziani dei buoni per un “momento di pausa” nell'ambito della campagna #il settore alberghiero ringrazia - buoni per un break.

Nel frattempo, la vita quotidiana sta gradualmente tornando nelle residenze per anziani. Tuttavia un nuovo inverno è alle porte. "Il coronavirus non è ancora sconfitto, dobbiamo essere prudenti", dice Moritz Schwienbacher, presidente di ARpA.

Concludiamo oggi questo comunicato stampa con le parole di Franz Eppacher, residente nella Fondazione Hans Messerschmied di San Candido che afferma con saggezza:

"Alla fine tutto andrà bene, e se non va bene, non è ancora finita".

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Associazione delle Residenze per Anziani dell’Alto Adige (ARpA):

Presidente Moritz Schwienbacher, tel. 391 3730495, e-mail: schwienbacher@arpa-altoadige.it

Foto 1: La Presidente dell‘Associazione dei Responsabili tecnico-assistenziali delle Residenze per Anziani dell’Alto Adige (VPSS) Rita Obkircher, il Vescovo Ivo Muser, il Presidente dell‘ARpA Moritz Schwienbacher e la Presidente dell’Associazione dirigenti servizi agli anziani dell’Alto Adige (ADSA)Beatrix Kaserer al momento della consegna dei regali (a partire da sinistra).

Foto 2: La Responsabile tecnico-assistenziale dell‘APSP "Santo Spirito" Helene Trippacher, la Presidente dell‘Associazione dei responsabili tecnico-assistenziali delle Residenze per Anziani dell’Alto Adige (VPSS) Rita Obkircher, la Presidente di Alperia Flora Kröss, il Presidente dell’ARpA Moritz Schwienbacher e la presidente dell’Associazione dirigenti servizi agli anziani dell’Alto Adige (ADSA) Beatrix Kaserer alla festa di ringraziamento dell’ARpA (a partire da sinistra).

Foto 3: L’ Associazione delle Residenze per Anziani dell’Alto Adige (ARpA) ringrazia le numerose associazioni, aziende, società e cittadini altoatesini per il loro prezioso sostegno durante la pandemia COVID-19 presso il Grieserhof di Bolzano.