Associazione delle Residenze per Anziani dell'Alto Adige

Bolzano, giugno 2019

L'Associazione delle Residenze per Anziani dell’Alto Adige (ARpA) sottolinea la necessità di soddisfare tempestivamente la richiesta di posti letto aggiuntivi attraverso un’adeguata offerta di servizi assistenziali.  Già al giorno d’oggi è in aumento la pressione su Bolzano e sulle residenze per anziani circostanti – come rimedio la modifica dei criteri di ammissione in struttura attualmente in vigore.

È ormai risaputo che nel prossimo futuro saranno necessari ulteriori posti letto per l’assistenza agli anziani. La situazione è particolarmente drammatica a Bolzano. Danneggiate sono soprattutto le residenze dei comuni limitrofi, che non riescono a soddisfare la crescente domanda e sono pertanto sotto costante pressione.

In occasione dell’incontro annuale dell’Associazione delle Residenze per Anziani dell’Alto Adige (ARpA) - rappresentata dal Presidente Schwienbacher e dal Direttore Mair – con il Presidente della Provincia Kompatscher, l’Assessora Deeg e il Direttore di Ripartizione Critelli si sono cercate possibili soluzioni. “La Giunta Provinciale ha ravvisato la necessità di un’azione e ci ha assicurato il suo supporto. Solo insieme possiamo affrontare le sfide", afferma Moritz Schwienbacher, Presidente dell’ARpA.

Il tema centrale è la priorità dell'ammissione in struttura per bacino d'utenza. L'assistenza vicino alla propria abitazione dovrebbe aumentare d’importanza e ricevere maggior peso come criterio di ammissione in struttura. Ciò dovrebbe garantire che le persone possano invecchiare nel proprio comune.

Allo stesso tempo, vi è la necessità urgente di fornire servizi aggiuntivi (domiciliari, residenziali, semiresidenziali) così come ulteriori posti letto per l’assistenza agli anziani (ricoveri temporanei, assistenza diurna, accompagnamento e assistenza abitativa).

La Provincia, ARpA e gli altri partner di sistema stanno lavorando insieme per elaborare un piano di sviluppo e sono già state fatte le prime considerazioni su come realizzarlo. “Questo piano di sviluppo deve considerare diversi aspetti, in particolare un piano provinciale di settore per la terza età, il fabbisogno e le aspettative delle persone bisognose di cure, lo sviluppo dei servizi di assistenza, le linee guida per la costruzione di strutture adeguate e le condizioni politiche generali in materia di servizi e sovvenzioni", così il Presidente Arno Kompatscher.

Anche il finanziamento di nuovi edifici e ristrutturazioni è stato oggetto dell'incontro. In futuro, la partecipazione ai costi da parte della Provincia e da parte dei comuni deve basarsi sui costi effettivi di costruzione e ristrutturazione.

Foto(da sin.): Il Presidente della Provincia Arno Kompatscher, l’Assessora Provinciale Waltraud Deeg, il Presidente Moritz Schwienbacher e il Direttore dell‘ARpA Oswald Mair.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Associazione delle Residenze per Anziani dell’Alto Adige (ARpA):

Presidente Moritz Schwienbacher, tel. 391 3730495, e-mail: schwienbacher@arpa-altoadige.it Direttore Oswald Mair, tel. 348 8205424, e-mail: mair@arpa-altoadige.it